Così i registi Alice Rohrwacher, Pietro Marcello e Francesco Munzi hanno ribattezzato la generazione che indagano in questo film-inchiesta presentato a Cannes. Un’opera didattica, come la definiscono loro, sulla scia dei reportage di Pasolini
Dopo il ritorno a Cannes vent’anni dopo la Palma d’oro per ‘La stanza del figlio’, il regista romano arriva nelle sale con il suo primo lavoro tratto da un romanzo (dell’israeliano Eshkol Nevo). Una storia sull’equilibrio fragilissimo delle nostre vite, dove l’ironia lascia il posto alla pietà
Nel doc presentato a Cannes, il regista, già autore di 'Velvet Goldmine' e 'Io non sono qui', esalta la svolta radicale e la rivoluzione ipnotica della band. E racconta di un periodo in cui le arti comunicavano come non avevano mai fatto prima. E non avrebbero mai fatto nemmeno dopo
E poi: il sito dove solo pochi eletti possono prenotare le proiezioni più affollate, i selfie senza mascherine, gli aperi-party clandestini. E sono passate solo 24 ore…
Ma la selezione resta molto cinéphile e francese, pochi gli americani, bocciato Netflix. Ma c'è il record di registe
La prima volta sulla Croisette per l’attrice è stata a 13 anni con ‘Taxi Driver’ di Martin Scorsese
‘Rifkin’s Festival’, l’ultimo film di Woody Allen, è ambientato a quello di San Sebastián. E, guardandolo, fa sorgere la domanda sul futuro di queste ‘bolle’ cinefile squassate dalla pandemia. Da Venezia a Cannes, il racconto (nostalgico) di una vera insider
Timothée Chalamet, ce l’hai la maglia da marinaretto per la Croisette?
No: non è ‘The French Dispatch’ di Wes Anderson…
Il Festival è rimasto bloccato dall’emergenza Covid, ma il direttore Thierry Frémaux ha annunciato i titoli “certificati”. Ecco quali sono
Visto che la pandemia ha inevitabilmente bloccato anche il Festival di Cannes, ecco la nostra guida alle vittorie più clamorose e/o inaspettate sulle Croisette
E ha anche lanciato un messaggio a Trump
La 73esima edizione, in programma dal 12 al 23 maggio, sarà forse posticipata all’estate
"Non potevo crederci: ero felice, sorpreso e orgoglioso allo stesso tempo”
Tra Delon che finisce nel mirino delle femministe e gli omaggi ad Agnès Varda, in 'The Dead Don't Die', la zombie comedy d'apertura diretta da Jim Jarmusch, salva la pelle solo chi rifiuta questo brutto mondo
Con 'Dolor Y Gloria' – in concorso a Cannes –, il regista scrive e dirige il suo '8½'. E nei panni del suo alter ego c'è Antonio Banderas: «Pedro è sempre rimasto fedele a se stesso, non ha mai accettato l'invito di Hollywood»
Quello della piattaforma ai festival è un argomento aperto da Cannes. Anzi, chiuso. E poi ben sfruttato da Venezia, che ora si ritrova nell’albo il primo Leone d’Oro in streaming. Perché il futuro è, semplicemente, Netflix… anche.
In un Festival di Cannes dalle poche star e dalle molte polemiche, la qualità media dei film in concorso è stata assolutamente ottima, e noi italiani non siamo stati da meno.
'The House that Jack Built' è una seduta psicoanalitica crudele e potentissima, il film-manifesto di un regista che non tradisce la sua poetica nemmeno se il pubblico abbandona la sala
Ambientato nell’entroterra americano negli anni '70, è la storia (vera) del primo poliziotto nero di Colorado Springs, che s’infiltrò sotto copertura nel Ku Klux Klan servendosi di un collega ebreo.
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