Ghemon, pseudonimo di Giovanni Luca Picariello, nasce ad Avellino il 1° aprile del 1982. Il suo nome d’arte è ispirato a un personaggio dell’anime Lupin. Il primo contatto con la cultura hip hop arriva verso la metà degli anni 90’, con il graffiti e gli album Tocca qui degli Articolo 31 e Quando meno te l’aspetti (come una bomba) degli OTR.
Nel 1996 entra a far parte del gruppo 15 barrato, abbandonato l’anno successivo, quando finta il progetto Sangramaro con cui comincia a far girare il suo nome grazie alla qualità delle prime demo, tra cui Bloodstains, pubblicato nel 2000.
Nel 2002 Ghemon si trasferisce a Roma per frequentare l’università LUISS, dove si laurea in giurisprudenza. La vita nella capitale e la difficolta ad adattarvisi influiscono profondamente sulla sua scrittura, con la tracciaLa politica del tempo (Johnny) che racconta l’abbandono della città natale e la vita da fuori sede.
Nel 2005 Ghemon entra nei Soulville con cui pubblica l’EP d’esordio Ufficio immaginazione, accolto a pieni voti da pubblico e critica grazie all’originalità dei testi. Abbandonati i Soulville, nel 2007 esce Qualcosa cambierà Mixtape, anticipo di La rivincita dei buoni, primo album in studio e conferma dello stile unico di Ghemon, in bilico tra rap e cantautorato. Lo stesso anno viene premiato al MEI di Faenza come miglior artista emergente hip hop.
Dopo aver interrotto il lavoro sul concept EP Cuore+Pistola – probabilmente confluito in Embrionale, pubblicato nel 2010 – Ghemon fonda il progetto Ghemon & The Love 4tet, con cui pubblica l’album E poi, all’improvviso, impazzire, attualmente l’unico del gruppo, ancora una volta osannato dalla critica. Nel 2009 viene fondato il collettivo Blue Nox, formato, oltre che Ghemon, da Kiave, DJ Impro, Hyst, Mecna, Negrè, Rafè e Macro Marco. Dal blog ufficiale del collettivo Ghemon rilascia in free download diversi lavori tra cui Ufficio immaginazione, G-H-E-M-O-N e Traccia #2.
Il 25 gennaio 2012 esce il terzo album Qualcosa è cambiato – Qualcosa cambierà Vol. 2 mentre, a luglio, duetta con Syria per la title track del film Come non detto e partecipa, a ottobre, all’EP Per la mia gente – For My People, curato da a Bassi Maestro e dal beatmaker newyorkese Marco Polo. Insieme a Mecna collabora con Fabri Fibra per Teoria e pratica RMX, primo anticipo dell’EP Casus belli.
A giugno 2013 arriva la collaborazione con Neffa, sull’album Molto Calmo con la versione alternativa di Dove sei mentre, a dicembre, pubblica la raccolta Aspetta un minuto, costituita da brani inediti ed altri registrati tra il 2006 e il 2012.
Il 27 maggio 2014 esce il terzo album da solista Orchidee, seguito da un periodo di depressione artistica e fisica, da cui Gianluca uscirà con la terapia, raccontando i mesi bui dentro l’ultimo album, Mezzanotte, pubblicato il 22 settembre 2017. Depressione che verrà rielaborata da Ghemon anche nel libro autobiografico Io Sono. Nel 2019 torna sul palco di Sanremo a un anno di distanza dal duetto con Diodato e Roy Paci, questa volta per presentare la sua Rose viola.
L’ideale seguito di Mezzanotte arriva nel 2020, quando ad aprile – la pubblicazione del disco è slittata di circa un mese a causa dell’emergenza sanitaria dovuta al Coronavirus – Ghemon dà alle stampe l’album Scritto nelle stelle. Nella successiva riedizione dell’album alla tracklist originale si aggiunge una nuova versione del brano Inguaribile e romantico con il featuring di Malika Ayane.
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