Fame, propaganda, sorveglianza di massa: la disperazione degli italiani intrappolati a Shanghai
Alcuni italiani stanno raccontando il lockdown surreale che, da circa due settimane, ha trasformato Shanghai in una città distopica e dall’atmosfera cupissima, lontana dai fasti della "Parigi d'Oriente" e più simile alla metropoli fittizia di un romanzo di Philip K. Dick