Interviste
‘The Book of Vision’: cogli l’inaspettato
Un’opera figlia di una sensibilità umana, un’attenzione registica e una riflessione filosofica mai banali nell’affrontare un tema fondante della nostra civiltà e ancor più del cinema: il corpo. E un’opera figlia adottiva di Terrence Malick, che all’amico e sodale Carlo S. Hintermann ha donato la sua produzione esecutiva